Valplast

Nel 1950 l’odontotecnico americano Arpad Nagy, titolare del Iaboratorio Valplast® di New York, e l’ingegnere meccanico Tibor Nagy iniziano la ricerca e la sviluppo di un materiale che ha permesso il superamento del limiti clinici, estetici e di durata delle protessi parziali con struttura metallica e delle protesi totali in acrilico.
Nel 1953, dopo anni di ricerca, viene resa disponibile agli operatori l’invenzione dei fratelli Nagy: il Valplast®. Si tratta di una innovativa resina per la fabbricazione di protesi parziali e totali dotata di rivoluzionarie caratteristiche.
Le protesi in Valplast® vengono fabbricate esclusivamente dai laboratori certificati Stark esclusivisti Valplast®: gli odontotecnici selezionati hanno sottoscritto un programma di formazione con Stark ed adeguato il loro laboratorio con l’attrezzatura specifica necessaria alla produzione delle protesi. Nel rispetto delle rigide regoleValplast®ad ogni laboratorio esclusivista vengono attribuiti indicatori di qualità (contraddistinti da stelle) che garantiscono il rispetto dei requisiti, degli standard e del modus operandi imposti.

Il VALPLAST® è un nylon termoplastico dalla famiglia dei super poliammidi che offre caratteristiche fisiche-meccanichee chimiche di evidente vantaggio sia per l’odontoiatra cheper i portatori di protesi parziali o totali.

Grazie alle sue peculiarità nel 2004 negli Stati Uniti le protesi Valplast® sono state prescritte in oltre 1.500.000 casi clinici.

Trattandosi del primo nylon termoplastico per applicazionidentali edi un sistema comprovato da oltre 50anni di esperienza il Valplast® è diventato sinonimo di protesi parziali o totali indistruttibili.

Inoltre il nuovo sistema innovativo Valplast® permette di creare ganci indistruttibili e non visibili anche a pochi centimetri di distanza, con esclusione di ritocchi ai denti esistenti.

La mancanza di una struttura metallica rigida favorisce l’inserzione della protesi con conseguente esclusione della possibilità di rottura dei ganci.

Il Valplast® è la protesi più Ieggera al mondo in quanto il nylon 6.0 consente di raggiungere spessori prima inimmaginabili (1.2-0.8 mm cioè 4-5 volta più leggera di una protesi in acrilico). La nuova protesi, così realizzata, non invecchierà trattandosi di un materiale altamente inerte che non rilascia polimero tanto da essere prescritta ai pazienti allergici all’acrilico.